- Materiali
- Ergonomia
- Specifiche tecniche
- Qualità del suono
Riassunto
Basterebbero già i primi due pregi evidenziati per giustificare l'acquisto delle Logitech G430, adatte a gamer non certo incalliti ma che desiderano avere buone risposte dalla parte audio, vivendo il gioco d'azione. L'effetto surround è una chicca importante e piacevole, che sa dare una qualità audio di tutto rispetto e per certi versi inattesa.
Trasduttore: 40 mm (1.6 in)
Risposta in frequenza: 20 Hz – 20 KHz
Impedenza: 32 ohm
Sensibilità: 90 dB SPL/mW
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Recensione Completa
Le Logitech G430 rientrano nella fascia medio bassa degli headsets per gaming e vantano un buon rapporto qualità prezzo. Una delle differenze con gli altri modelli della casa (ad esempio le G230) riguarda la presenza del virtual surround 7.1, capace di restituire al giocatore un’impressione sonora differente e ancor più coinvolgente, grazie anche alla presenza del software dedicato, che rende possibile personalizzare l’ascolto e le sonorità.
Da segnalare la presenza di un microfono ripiegabile, provvisto di sistema di riduzione del rumore, che rende tali cuffie perfette per essere utilizzate con skype, molto utile soprattutto per la modalità multiplayer.
Hanno un controllo volume che è posto lungo il cavo, rivestito completamente in tessuto, che termina con i due classici connettori jack 3,5 mm, uno per la parte audio e l’altro per l’ingresso microfono. Nella confezione vi è anche un utile adattatore jack-USB, per non essere costretti a staccare le casse dal proprio computer qualora fosse provvisto di sue soli ingressi.
I driver hanno il rivestimento imbottito in tessuto tecnico removibile e lavabile: buona nota per il comfort e per la pulizia.
Design & Comfort
Danno buona impressione al primo sguardo, grazie all’aspetto cromatico di impatto dovuto al contrasto del nero con il blu. I padiglioni over ear sono grandi e squadrati, ma non sono ingombranti.
Lo stile del design nasce dal modello G35, ma la qualità dei materiali è lievemente inferiore, anche se non vi sono imperfezioni e l’assemblaggio è curato. Queste G430 sono costruite con materiali plastici che appaiono piuttosto delicati, inclini a rovinarsi, soprattutto se caricate di pesi (come quando, ad esempio, si ripongono nella parti basse di zaini o trolley).
La buona imbottitura regala un effetto morbido e confortevole, il tessuto tecnico traforato evita l’accumulo di calore e sudore. L’archetto superiore ha un’anima interna in alluminio, è regolabile e l’imbottitura è piuttosto dura, ma nel complesso non disturba, anche se contrasta un po’ con la morbidezza dei padiglioni.
Il peso è pari a circa 300 grammi e non è eccessivo per delle cuffie circumaurali. La possibilità di rotazione dei pad fino a 90° consente una buona adattabilità alle varie conformazioni craniche. Nel complesso è possibile indossarle anche per lunghe sessioni di gioco, senza che se ne avverta dolore o fastidio.
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Qualità del suono
Le Logitech G430, grazie al sistema che ricrea l’effetto a 7 canali e agli speaker da 40 mm, riescono a portare il giocatore al centro della scena, andando a ricreare un ambiente sonoro a 360°. A volte il suono distorce leggermente, quasi a ricondurre ad un effetto di riverbero eccessivo.
Il vantaggio pratico è che l’effetto surround è indipendente dalla scheda audio del computer, in quanto è gestito totalmente dalla scheda, che a sua volta dipende dal software apposito, scaricabile dal sito della casa.
Tutto questo si ottiene nel momento in cui si connettono con l’adattatore usb, mentre collegandole direttamente al computer mediante gli appositi jack stereo, l’effetto surround non è ottenibile (la stessa cosa vale se si connettono a consolle di gioco come la Playstation). Il risultato sarà quello di un suono stereo, di buona qualità e piuttosto bilanciato. Con il dolby, invece, i bassi acquisiscono quel giusto peso in più.
I valori tecnici sono discreti e le rendono buone per il gioco, ma non propriamente indicate invece per l’ascolto di musica o per la visione di un film, a meno che non si riesca a sfruttare l’effetto 7.1 guardandolo sul computer o, comunque, connettendole alla sorgente con una presa USB.
Pregi e difetti
Più pregi che difetti per le Logitech G430, anche se appartengono ad una fascia di mercato medio bassa. Senza dubbio il principale vantaggio è la possibilità dell’audio virtual dolby surround 7.1, attivabile però solamente mediante connessione con adattatore usb. Il software di gestione è un ulteriore punto a favore, così come il comfort. L’estetica non è affatto male anche se fa sembrare il prodotto un po’ fragile.
L’audio è equilibrato ma non è buono per ascoltare musica o dialoghi. Il microfono è regolabile ma tende a richiamare un po’ troppo rumore, facendo rientrare il suono in cuffia, anche se in minima parte.
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